Progetti Speciali

Dialoghi dell’infanzia

dialoghi dell'infanzia a una platea sulla nuvola di micro macro a parma

di Beatrice Baruffini
ideazione e realizzazione suono Dario Andreoli
voci Sofia Armani, Pietro Braghiroli, Simone Cremonesini, Marta Massironi, Greta Sapio, Anna Grace Veres, Alessandro Zini
collaborazione drammaturgica Agnese Scotti, Ilaria Mancia
e i bambini e le bambine Giovanni Alfieri, Enrico Allodi, Luana Ambrosio, Matteo Andaloro, Riccardo Borghesi, Benjamin Bozzini, Gaia Cavellini, Simone Cremonesini, Magdalena Fulvi, Jan Fulvi, Altea Murati, Alessandro Poli, Francesco Poli, Lavinia Ricucci, Maddalena Terzi, Aurora Tirelli, Alessandro Zini
distribuzione Ilaria Ugolini

una creazione Associazione Micro Macro

A proposito, di che colore hai gli occhi?
Io ho sempre pensato azzurri, con certe sfumature di grigio. Ma quanto siano grandi non lo so. Sono più o meno grandi degli occhi umani?
Da come ti dipingono sembri uguale a noi.
Ma io credo che i pittori siano andati un pochino per immaginazione. E neanche troppa.
Il primo che ti ha fatto ti ha inventato per bene, poi tutti gli altri l’hanno copiato. (Primo dialogo, un bambino e dio)

C’è una fine per tutto. Questo mi è chiaro.
Non ho mai creduto alla storia delle partenze improvvise, delle salite al cielo inaspettate, delle “è andato a stare meglio”, era il destino, il signore l’ha voluto accanto a sé.

La questione è molto più semplice: si muore. Una volta sola, a testa, e per sempre. E cos’è la morte, lo impari da quando vieni al mondo.
Perché è lì che si inizia a morire, da quando si inizia a vivere.
(Terzo dialogo, una bambino e la morte)

Dialoghi dell’infanzia nasce da una ricerca drammaturgica con bambine e bambini dagli 8 ai 10 anni, iniziata nel 2015. Abbiamo raccolto pensieri e visioni, parole e domande per restituire ad un pubblico adulto il loro sguardo sul mondo. La centralità del pensiero dell’infanzia, questo primo giudizio sulle cose della vita, sulle questioni importanti, così cristallino, chiaro, che non ha bisogno di sovrastrutture per raccontarsi e prendere forma, è un’eco di ciò che siamo, uno specchio della nostra origine. Ci riconosciamo nelle loro parole, un tempo nostre, eppure ogni volta veniamo spiazzati dalla loro sorprendente capacità di rimescolarle, usarle, appropriarsene. Ed è in questo sublime ribaltamento del reale che veniamo portati con forza in nuovi possibili spazi, accompagnati dalla loro cruda delicatezza, naturalmente capace di confondere i confini tra vero/finto, giusto/sbagliato, incredibile/ordinario. All’infanzia dobbiamo un tempo di ascolto, necessario, attento, politico; dobbiamo uno spazio visibile, tangibile, poetico.

Note tecniche
Dialoghi dell’infanzia è un’installazione sonora per 15 persone alla volta, che viene ripetuta per una durata di tempo di circa 2/3 ore. È adattabile a spazi sia al chiuso che all’aperto, che abbiano la possibilità di ospitare 15 sedie sdraio e un tavolo per il triage/consegna del kit di ascolto (lettore Mp3, cuffia per gli occhi).

Info e contatti
Ilaria Ugolini/Associazione Micro Macro Festival: organizzazione.micromacro@gmail.com

Link
https://www.topipittori.it/it/topipittori/dialoghi-dellinfanzia
https://www.altrevelocita.it/noi-siamo-qui-4-incorporeo-scuola-teatro-isolamento/